Storia di famiglia
Lo studio legale Lazzàro prosegue in una lunga tradizione giuridica che caratterizza la famiglia. Nel 1928, il nonno dott. Vincenzo Lazzàro, consegue la laurea in giurisprudenza e dà inizio alla prestigiosa carriera di magistrato che si concluderà presso la Suprema Corte di Cassazione.
La consuetudine familiare dello studio del diritto determina la scelta operata dai figli Fortunato, Antonio e Francesco di iscriversi alla facoltà di giurisprudenza e di percorrere la via della magistratura, con incarichi dirigenziali di grande rilievo.
La loro ampia produzione scientifica e giurisprudenziale, in particolare in tema di locazione, condominio, diritto alimentare, diritto dell’ambiente, diritto di famiglia, legislazione europea, è servita a conferire allo studio legale una competenza ad ampio raggio ed una valida preparazione scientifica.
Da questo ambiente culturale di antica tradizione nasce la scelta dell’avvocato Paolo di dedicarsi allo studio del diritto e di intraprendere la professione forense. In essa si ritrova un sicuro punto di riferimento per la soluzione delle vertenze giudiziarie e uno strumento per creare un rapporto di fiducia con i propri clienti.
Lo studio offre ai propri clienti assistenza in tutte le più importanti aree del diritto civile, con particolare riferimento al diritto delle locazioni e del condominio, delle esecuzioni immobiliare, della tutela del lavoro.
Nel diritto penale per i reati fallimentari, per quelli connessi alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, per quelli derivanti dalla circolazione stradale, reati conseguenti alla violazione delle norme in materia di sicurezza suoi luoghi di lavoro e in materia di sicurezza e igiene alimentare, reati tributari, per i reati ambientali.
Ha poi sviluppato una fitta rete di collaborazioni con altri professionisti per fornire ai propri clienti una consulenza estesa ad ogni branca del diritto.
È in grado di fornire, in relazione alle singole esigenze, anche la necessaria consulenza stragiudiziale.